Uomo politico e giurista tedesco. Studiò Diritto a Breslau e Berlino,
entrò nella magistratura e fu procuratore del Re a Lyck (1853). Eletto
alla Camera dei deputati, nel 1872 gli fu affidato il ministero dei Culti. Fu
allora l'energico protagonista della lotta contro la Chiesa cattolica
(
Kulturkampf) alla quale volle imporre la sovranità dello Stato. A
tal fine fece votare le famose "leggi di maggio" (1873-75) delle quali peraltro
fu anche estensore. Fedele esecutore della politica del Bismarck riannodò
le relazioni con la Santa Sede. Nel 1882 rinunciò al mandato parlamentare
e scomparve definitivamente dalla scena politica (Metschkau, Slelia 1827 - Hamm
1900).